Via Rasella. di E. Malantrucco

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I partigiani che agivano nelle zone urbane, erano usi fare azioni di quel tipo. Negare la legittimità di quelle azioni significa negare la legittimità di tutta la Resistenza. Il che ovviamente è cosa che ama fare l’uomo di destra.

Ma commette un errore storico.

Non è vero che i partigiani di Via Rasella fossero al corrente che la rappresaglia sarebbe stata della natura che conosciamo: fino ad allora non era accaduto niente di simile nella Roma occupata. E di azioni partigiane ce ne erano state, anche molto violente.

I fatti sono accaduti nel marzo del ’44, si preparava la città già da tempo all’arrivo degli alleati, che però tardarono fino a giugno. Hitler stava perdendo il controllo, sapeva che gli Alleati stavano risalendo la penisola. La guerra la stava perdendo.

La rappresaglia che lui voleva era di 50 italiani per ogni tedesco ucciso. Furono i vari Kesserling a convincerlo a contenere a 10.

Talmente non era scontato quel tipo di rappresaglia che la comunicazione che venne data, con “l’ordine è già stato eseguito”, fu a cose fatte, le cave ardeatine vennero fatte saltare proprio per evitare sommosse cittadine. Se fosse dipeso da Kesserling soltanto non avrebbe agito così, non per bontà d’animo, ma perché era pericoloso.

A compilare l’elenco furono i fascisti locali, molto zelanti, al punto da eccedere di cinque persone. (so’ cinque in più, che faccio, lascio signò?)

La Bozen che passava per via Rasella non era fatta di mammolette. Non era una banda militare, ma un corpo di guardia altoatesino addestrato dalle SS.

Controllavano l’occupazione della città. Quindi colpire loro significava colpire l’occupazione nazista nel cuore.

Quello dei Partigiani fu quindi un atto di guerra.

Queste non sono opinioni. Questa è storia.

L’unica opinione che metto in questo scritto è che Ignazio La Russa non è degno di essere la seconda carica dello Stato nato dalle ceneri di una dittatura orribile e di una occupazione sanguinaria fatta da un Paese che trucidava e gassava.

Elisabetta Malantrucco

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